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Numerosi studi scientifici hanno dimostrato il potere salutistico di queste molecole, specialmente se assunte in specifici dosaggi, differenziando i quali si possono trattare efficacemente i disturbi legati alle vie urinarie e all'apparato riproduttivo femminile.
Il Ministero della Salute riconosce infatti queste attività al prodotto:
La cistite è una delle infezioni più ricorrenti e invalidanti dell’universo femminile. Si tratta di un’infiammazione acuta o cronica della vescica, nella maggior parte dei casi derivante da infezioni batteriche. Trattare l’infiammazione aiuterà a non farla degenerare in cistite cronica. Inoltre è necessario agire sulla disbiosi che si è creata nell’apparato urogenitale, così da rendere il distretto urologico attrezzato a prevenire nuove infezioni.
I reni sono essenziali nel filtrare il sangue dalle scorie formate durante la digestione. Un’infiammazione dei reni può inibire questa capacità e degenerare in insufficienza renale. Il corretto funzionamento dei reni è quindi essenziale per non far insorgere patologie gravi, per questo è bene agire subito sull’infiammazione a livello basale.
Il ciclo mestruale comporta in una buona parte delle donne disturbi più o meno gravi, a volte anche invalidanti, che non permettono il normale svolgimento delle attività quotidiane. La dismenorrea in particolare comporta sintomi molto dolorosi, mentre l’amenorrea si configura come un’assenza prolungata del ciclo.
La dismenorrea è il termine medico che descrive il dolore mestruale, che può essere primario (senza patologie sottostanti) o secondario (legato a condizioni come l’endometriosi o malattie infiammatorie pelviche).
Nella dismenorrea primaria, il dolore è dovuto principalmente alle contrazioni uterine causate dal rilascio di prostaglandine, sostanze infiammatorie prodotte dall’utero durante le mestruazioni. Queste contrazioni limitano l’afflusso di sangue, causando crampi e dolore.
Nella dismenorrea secondaria, il dolore è spesso associato a condizioni infiammatorie come endometriosi, malattia infiammatoria pelvica (PID) o fibromi, che possono peggiorare il disagio e causare infiammazione cronica.
In entrambi i casi, l’infiammazione gioca un ruolo cruciale nel causare o aggravare il dolore pelvico.
Le infiammazioni della vagina possono presentarsi sotto diversi aspetti, determinati dalla causa scatenante del disturbo. Batteri, funghi, parassiti, prodotti irritanti e anche alterazioni ormonali possono minare il delicato equilibrio della flora batterica dell’organo. Agire sull’infiammazione basale è un valido aiuto al controllo del disturbo.
In gravidanza, in particolare nel secondo trimestre, può insorgere il diabete gestazionale, ossia l’aumento della glicemia a digiuno o dopo i pasti. Questa condizione si verifica in circa il 6-7% delle gravidanze e, se non controllata, può comportare un aumento delle complicanze durante la gestazione o il parto.
I sintomi legati alla menopausa sono molti e spesso capaci di limitare le normali attività quotidiane. Tra i più frequenti ci sono vampate di calore, sudorazione notturna, dolore alle articolazioni, dolori muscolari, cefalea, irritabilità, ansia, calo dell’umore, palpitazioni, deficit di memoria, secchezza della pelle e molti altri disturbi. Spesso trovare un aiuto è fondamentale. La base di questi disturbi è di origine ormonale che da origine a stati infiammatori.
Avere cura del passare del tempo è doveroso, soprattutto se si tratta dell’apparato urinario che presenta disfunzioni a livello urogenitale. Le cistiti sono molto comuni, come lo sono l’amenorrea e la dismenorrea. Disinfiammare in maniera adeguata vuol dire raggiungere un benessere sul lungo periodo, in grado di migliorare la vita di tutti i giorni. Alla base dei principali disturbi c’è un’infiammazione che non deve essere trascurata.
La menopausa, soprattutto, è un periodo molto critico e UrogeNYX Donna è il miglior supporto per il tuo benessere. Infatti, risulta estremamente efficace per contrastare l’infiammazione cellulare del distretto urogenitale causata dallo scompenso ormonale tipico di questa situazione fisiologica, che con il passare dell’età diventa particolarmente vulnerabile.
Si consiglia di assumere 2 compresse di UrogeNYX Donna nella gironata: 1 compressa alla mattina preferibilmente 15 minuti circa prima di colazione e 1 compressa alla sera prima di coricarsi.
Le molecole attive in questa formula sono diverse.
Le principali sono Vitamine, Teupolioside, Antocianine, Verbascosidi e sali minerali.
Alcune sono molecole simili fra loro, ma con effetti biochimici differenti e complementari per il distretto urologico della donna.
Nei fitocomplessi sono normalmente presenti anche molecole che possono presentare tossicità, per questo abbiamo scelto fito-estratti purificati, in cui vi è assenza di molecole che presentano tossicità, anche lieve.
Le molecole selezionate presentano attività su diversi pathway chiave. In particolare agiscono, in modo combinato e bilanciato, sulla regolazione di prostaglandine e citochine infiammatorie, modulando TNF-𝛼 e NFkB, che sono due “centraline” cellulari che provocano l’attivazione della cascata citochinica e regolano l’infiammazione. Regolando queste due importantissime centraline, interveniamo sull’infiammazione cellulare degli organi urogenitali della donna.
La combinazione di questo mix garantisce un’estrema efficacia, senza incorrere in effetti collaterali, consentendone l'uso anche in gravidanza.
Gli antiossidanti sono molecole nate per proteggere la cellula, con lo scopo di ossidarsi, cioè distruggersi, al posto della struttura cellulare. Questa reazione è comune a tutte le molecole classificate come anti-ossidanti. I principi che utilizziamo nei nostri integratori sono capaci di “stimolare” alcuni pathway metabolici, al fine di riparare gli eventuali danni provocati da sorgenti ossidanti.
Inoltre, le molecole selezionate sono capaci di stimolare milioni di cellule e questo le rende estremamente più potenti, perché lavorano sul metabolismo cellulare di milioni di cellule. Ecco perché questi attivi risultano potentissimi già a piccole concentrazioni.
Nelle nostre formulazioni abbiamo messo una quantità importante di attivo, per garantire il 100% di efficacia a tutti i soggetti, indipendentemente dalla loro massa corporea e dal loro stato fisiopatologico.
UROGENYX DONNA non ha nessuna controindicazione.
Trattandosi di potenti antiossidanti ed antinfiammatori naturali è controindicata l’assunzione qualora il soggetto fosse in terapia immunodepressiva. Alcune terapie oncologiche sono svolte da trattamenti estremamente ossidanti allo scopo di far morire le cellule bersaglio. Somministrare un prodotto antiossidante porta a ridurre l’efficacia del trattamento. Tuttavia, nella fase di recupero i soggetti possono trovare grande beneficio dall’assunzione del prodotto per ridurre la tossicità post trattamento. Si raccomanda sempre di condividere la terapia con il proprio oncologo di fiducia prima dell’assunzione.
Gli altri antiossidanti in commercio contengono formulazioni in grado di agire solo con attività di scavenger, quindi non risultano capaci di contrastare l’infiammazione cellulare.
Questa differenza rende UrogeNYX Donna estremamente più efficace e adatto nel trattamento delle problematiche delle vie urinarie della donna.
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